Contributo volontario a sostegno dell’offerta formativa A.S. 2020/2021

Gentili Genitori,

l’Istituto Comprensivo “A. ROSMINI”, anche quest’anno chiede il SOSTEGNO DI TUTTE LE FAMIGLIE per collaborare insieme, al finanziamento di attività, finalizzate ALL’AMPLIAMENTO E AL MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: PROGETTI PER LE CLASSI, ACQUISTO DI MATERIALE PER I LABORATORI, ATTREZZATURE e SUSSIDI DIDATTICI.

A ciascuna famiglia si chiede di versare un CONTRIBUTO complessivo pari a € 30,00 (la quota comprende anche l’assicurazione scolastica in caso di infortunio e responsabilità civile pari a € 7,50 ad alunno).

L’amministrazione si impegna, al termine dell’anno scolastico, a rendicontare dettagliatamente le spese che sono state possibili attuare grazie al vostro contributo.

Si ricorda che il versamento potrà essere effettuato esclusivamente online mediante il sistema PagoInRete direttamente sul sito del MIUR.

Ecco come fare

  • collegarsi alla sezione “PAGO IN RETE SCUOLA”;
  • andare alla pagina “Versamenti volontari”;
  • ricercare l’istituto Comprensivo Rosmini di Bollate ovvero la scuola frequentata dall’alunno,
  • scegliere la causale del versamento eseguibile “Contributo Volontario e assicurazione a.s. 2021/2021”;
  • inserire i dati dell’alunno richiesti per il pagamento (Nome/Cognome/Classe dell’alunno);
  • procedere con il pagamento, immediatamente scegliendo dalla piattaforma pagoPA come pagare (carta, addebito sul conto corrente o altro) e il prestatore di servizi di pagamento (PSP) che si preferisce; altrimenti, se si vuole pagare in un secondo momento, occorre scaricare il documento per il pagamento, che riporta QR- code, CBILL (e Bollettino Postale PA), che sarà utile dopo per pagare presso gli sportelli bancari, dai tabaccai, agli uffici postali (o presso altri PSP abilitati) oppure on line dal sito della banca o tramite app..
  • Effettuato il pagamento sarà possibile visualizzare la ricevuta telematica e scaricare l’attestazione di pagamento di ogni contributo versato, utile per gli scopi previsti per legge.

Per esigenze amministrative e di programmazione degli impegni economici, si chiede cortesemente di versare entro il 25/10/2020.

Si ricorda che il contributo volontario rientra nelle spese deducibili dalla dichiarazione dei redditi.

Oggi, di fatto, solo grazie a questi contributi delle famiglie (seppure volontari), la scuola può mantenere un certo livello di offerta formativa complessiva.

La decisione di richiedere un contributo a sostegno dell’offerta formativa alle famiglie al momento dell’iscrizione è stata assunta già da molti anni dal Consiglio d’Istituto dell’IC “Rosmini” per sostenere le attività progettuali di tutti i plessi della scuola, complessivamente e unitariamente considerati.

 

Il versamento da parte delle famiglie del contributo in oggetto è un atto volontario da parte delle famiglie stesse, che, tuttavia, rimane assolutamente indispensabile per sostenere la progettualità delle scuole. Tale prassi, consentita dall’autonomia scolastica e disciplinata dalla legge (per la detraibilità fiscale del contributo vedasi l’art. 13, c.3 L. 40/2007[1]), è in vigore da anni negli Istituti di ogni ordine e grado. Grazie in particolare a questo prezioso apporto oggi si riesce a sostenere la qualità dell’offerta formativa delle Istituzioni Scolastiche, anche quella del nostro Istituto Comprensivo. La condivisione e la collaborazione tra la scuola e le famiglie risulta presupposto indispensabile per la realizzazione di ogni progetto per massimizzare gli esiti formativi e migliorare l’ambiente di apprendimento.

Seppure la modalità di impiego dei fondi viene stabilita avendo riguardo all’offerta formativa complessiva dell’Istituto, ciò non impedisce che il contributo abbia una ricaduta diretta sul plesso frequentato dal bambino per cui viene versato.

Il team dei docenti di ogni scuola ogni anno presenta una o più proposte progettuali che vengono sostenute in tutto o in parte con il contributo (che frequentemente è necessario integrare con altre risorse ai fini della concreta fattibilità dell’iniziativa) e ciò fa sì che la generosità delle famiglie massimizzi le opportunità formative per ogni singolo bambino. La progettualità, resa possibile dal contributo dei genitori viene comunicata ed illustrata nel corso delle assemblee di classe, nel consesso degli organi collegiali ed è esplicitata del PTOF (Piano Triennale dell’Offerta formativa) pubblicato sul portale scuola in chiaro a e sul sito web della nostra scuola.

Per il corrente anno scolastico si prevede di utilizzare la quota del contributo economico delle famiglie per sostenere, insieme ad altri contributi, spese relative agli ambiti della innovazione tecnologica, all’ammodernamento dei laboratori, all’ampliamento dell’offerta formativa.

Tali spese si preventiva che possano essere sostenute pro quota con i seguenti importi:

  VOCI A CONTRIBUTO GENERALE
Euro 12,50 spese per la gestione della didattica e per l’ampliamento dell’offerta formativa: concorso alle spese per attività degli alunni o rivolti agli alunni (attività musicali, teatrali, di certificazione informatica e linguistica); progetti con il ricorso ad esperti esterni e/o interni oltre l’orario di servizio; acquisto sussidi didattici; attrezzature per l’educazione fisica; attrezzature tecnico-scientifiche della scuola; ammodernamento e manutenzione dei laboratori didattici (per spese non coperte da contributi dello Stato o dell’Ente locale) 
Euro 10,00 Innovazione tecnologica e aggiornamento dotazioni laboratoriali a servizio della didattica: applicativi software e hardware in laboratori e spazi per la didattica (fra cui acquisto PC e proiettori collegati in aule); ampliamento rete; registro elettronico; allestimento di strutture a disposizione di studenti per “giornalino” di Istituto (per spese non coperte da contributi dello Stato o dell’Ente locale)
  VOCI A RIMBORSO SPECIFICO
Euro 7,50 a rimborso delle spese sostenute dalla scuola per assicurazione studente (infortuni ed RC per attività interne e per viaggi-visite)

 Naturalmente possono essere volontariamente versati anche contributi di importi superiori.

Confidiamo come sempre nella vostra preziosa collaborazione per mantenere alti gli standard formativi e progettuali a favore di tutti gli alunni.

Cordiali saluti

Il Dirigente Scolastico

dott. Salvatore Biondo

[1] La legge 40/2007 all’art. 13, c.3 recita: “le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado [sono] finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa; la detrazione spetta a condizione che il versamento di tali erogazioni sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241”.