Giungono alla scrivente richieste di chiarimento in merito all’utilizzo della piattaforma G-Suite e perplessità in odine all’assegnazione agli alunni di una mail di istituto, presupposto necessario per poter usufruire degli strumenti anche di didattica a distanza ivi messi a disposizione.
Con la presente, premesso che l’attivare modalità di didattica a distanza costituisce obbligo per tutte le scuole e per converso costituisce dovere di tutti gli alunni partecipare alle attività didattiche organizzate con modalità a distanza attraverso le quali è possibile adempiere all’obbligo scolastico in situazione di emergenza, voglio rassicurare le famiglie sul fatto che
- la piattaforma g-Suite per le sue caratteristiche di sicurezza rientra tra quelle consigliate dal MIUR tra gli strumenti di didattica a distanza e risulta tra le più diffuse in ambito scolastico: per approfondire si veda: https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html;
- le mail istituzionali assegnate agli alunni sono assistite dai protocolli di sicurezza propri della piattaforma google G-Suite per i quali si rinvia alla pagina https://edu.google.com/intl/it_it/why-google/privacy-security/?modal_active=none;
- da tali account non è possibile inviare o ricevere posta da domini esterni o diversi da quello dell’Istituto Rosmini (in altre parole possono essere utilizzati solo per comunicare con i docenti e tra compagni, ma solo all’interno dell’Istituto);
- gli indirizzi mail istituzionali sono indispensabili per accedere alle app messe a disposizione dalla piattaforma, utilizzabili anche come modalità didattiche a distanza (fogli, documenti, classroom, meet, hangout, ecc…);
- Nel caso si incontrino difficoltà tecniche nell’utilizzo degli strumenti di didattica a distanza, rivolgersi in prima istanza ai docenti e ai coordinatori di classe, che hanno un canale di contatto privilegiato con l’Animatore e il team digitale, per l’individuazione delle soluzioni del caso;
- Sono state impostate delle policy per prevenire e monitorare usi impropri dello strumento. Laddove si dovessero verificare casi di uso improprio o in violazione del regolamento saranno presi gli opportuni provvedimenti, previa immediata informazione alle famiglie.
- Il consenso richiesto ai genitori è un atto dovuto, trattandosi di dover assegnare pur sempre un indirizzo di posta elettronica (per quanto blindato e limitato nell’utilizzo) a minori di anni 14.
- È assolutamente necessario che i genitori comunichino tempestivamente il consenso all’assegnazione dell’indirizzo di posta, onde attivare le classi virtuali fin dai prossimi giorni.
Per una panoramica sui come i servizi G. Suite proteggano la privacy degli studenti e degli insegnanti e forniscano all’istituto la migliore sicurezza possibile, si invita a consultare la pagina:
https://edu.google.com/intl/it_it/why-google/privacy-security/?modal_active=none
Sperando di aver contribuito a chiarire qualche perplessità, rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti
Il dirigente scolastico
Salvatore Biondo